Chi ha seguito l’evoluzione del builder di , già nota per la sua collezione di temi, avrà notato l’incredibile salto di qualità che c’è stato con la . Il plugin del builder è essenzialmente gratuito nella sua versione base, e inizialmente era possibile scaricarlo sia in versione Lite direttamente da WordPress (poi rimossa dallo sviluppatore), mentre oggi si può scaricare dal sito dello sviluppatore.

A pagamento è invece la collezione di che, oltre ad alcuni elementi abbastanza comuni fra quelli contenuti ‘di serie’ nei builder (contatori, listini comparati, mappe, ecc.), ne comprendo anche di più interessanti come quelli per creare blocchi di contenuto ad accesso riservato, icone di ‘annotazione’ (stile tooltip) da utilizzare per aggiungere informazioni alle immagini, grafici a barre configurabili, e così via.

Ogni elemento è ovviamente configurabile individualmente, e in questo senso il builder di Themify si dimostra generoso riguardo alla molteplicità di impostazioni disponibili anche per un semplice pulsante (vedi foto). Le finestre di configurazione degli elementi sono diviste, come spesso si vede nei builder, in schede dedicate ai diversi aspetti, fra cui troviamo anche la visibilità e l’animazione oltre alle due tradizionali che gestiscono i parametri principali e lo stile.
La composizione nel frontend, alternativa a quella del backend che rimane comunque disponibile in formato wireframe (‘a fil di ferro’, ovvero con le sagome dei diversi elementi ma senza anteprima), risulta abbastanza veloce e i diversi elementi, comprese le sezioni orizzontali multi-colonna e una serie di blocchi di layout pronti (vedi foto) sono facilmente accessibili e si possono trascinare facilmente nella pagina in via di composizione.